Il 5 settembre venere è entrata nel segno della vergine dove si muoverà fino al 29 settembre.
È una venere che non vive di amore romantico; non fantastica e non sogna il principe azzurro (o la principessa); ha i piedi piantati per terra e ritiene che l’amore sia fatto di piccole cose, gesti semplici e quotidiani, attenzioni concrete con cui far sentire l’altro importante e amato.
La donna che presenta questa venere nel tema natale sarà particolarmente attenta a far funzionare le cose dal punto di vista pratico. Se si occupa della casa sarà scrupolosa nell’igiene e nell’ordine. Nel lavoro è una perfezionista perché ci tiene a fare le cose per bene, con metodo e precisione. Dimostra il suo amore rendendosi utile e magari sollevando chi le è caro da impegni e pesi.
Dall’uomo con questa venere non aspettatevi fiori ma siate certe che si occuperà di tutti i lavoretti in casa, dal cambiare le lampadine a riparare la lavastoviglie sempre a disposizione per ogni necessità pratica.
L’ombra di venere in vergine è l’ansia del controllo. Nel cercare di far funzionare tutto come si vorrebbe c’è una difficoltà di fondo a credersi meritevoli d’amore per ciò che si è piuttosto che per ciò che si fa.
Il transito
Il transito invita tutti a prendersi cura del proprio benessere. Nella stagione del leone appena terminata ci siamo lasciati andare, come è giusto che sia. Ora venere in Vergine rappresenta un energia di moderazione, purificazione e recupero di una salutare routine.
Mi chiamo Lara e sono un’astrologa dall’animo spirituale.
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